Col termine spezie si indicano genericamente sostanze aromatiche di origine vegetale (ad esempio, pepe, zenzero, chiodi di garofano, cannella, noce moscata), generalmente di provenienza esotica, che vengono usate per aromatizzare e insaporire cibi e bevande, e, specialmente in passato, usate anche in medicina e in farmacia.
Molte di queste sostanze hanno anche altri usi, ad esempio per la preservazione del cibo, in rituali religiosi, cosmesi o profumeria. Ad esempio, la curcuma è usata anche nell’ayurveda; la liquirizia ha proprietà officinali; l’aglio viene usato come vegetale nella cucina. Le spezie si distinguono dalle erbe aromatiche: queste ultime sono parti verdi o foglie fresche di piante usate per dare sapore, mentre le spezie non sono fresche ma sono in genere essiccate.
In ultimo le spezie vengono utilizzate, fin dall’antichità, per la pulizia degli ambienti domestici. Ad esempio l’olio essenziale di cannella unito all’acqua è ottimo per il lavaggio dei piatti e delle pentole o per i pavimenti. Per la salute invece è ottimo per combattere virus e batteri.